Informazioni sugli investimenti
Le informazioni su Google
La maggior parte delle persone che necessitano di un’informazione, oggi si rivolgono al Web che indirizza a vari siti dai quali attingere l’informazione di cui abbiamo bisogno. Google è uno dei mezzi maggiormente utilizzati a questo scopo e ci si domanda: che cosa cercano di più gli utenti di Google quando vogliono ottenere informazioni sugli investimenti? Questo è importante per capire cosa gli italiani vogliono da un investimento, quali sono i loro orientamenti e questo serve anche per capire come si muovono mediatori e piattaforme sia per andare incontro agli investitori che per fare in modo di influenzare gli stessi, orientarli verso le loro politiche in campo finanziario.
Google, infatti, utilizza il completamente automatico, ovvero un sistema attraverso il quale cominciando ad impostare alcune parole di ricerca vengono proposti gli argomenti maggiormente ricercati dall’utenza, per facilitare e velocizzare la ricerca stessa. Con questo strumento, quindi, valutando gli argomenti proposti si può avere un’idea abbastanza attendibile delle ricerche degli utenti del Web, nella fattispecie relativa agli investimenti. Su tutto prevale la ricerca relativa alla sicurezza e l’assenza di rischio. Digitando semplicemente la parola Investimento, come farebbe qualunque persona che non ha idea di come orientarsi nella giungla dei prodotti finanziari, una delle voci di ricerca proposte da Google è “il migliore investimento”.
Qual è il Migliore investimento?
Crediamo di non poter essere smentiti affermando che nemmeno il più grande economista o esperto di finanza mondiale sarebbe in grado di dare una risposta precisa a tale domanda: non esiste un miglior investimento in assoluto, tutto deve essere rapportato a molti parametri come, ad esempio, la propensione al rischio di ciascun individuo, l’entità dell’investimento, il periodo preciso in cui si vive, l’orizzonte temporale verso cui si è orientati, la composizione del portafoglio dell’investitore eccetera.
Da considerare in particolare il periodo storico finanziario: un periodo di grave crisi nazionale che si riflette sulle aziende che rischiano in molti casi la chiusura non potrà certo consigliare investimenti azionari, eccessivamente rischiosi e così via per altre caratteristiche storiche. In altri momenti particolarmente floridi e stabili per le aziende, invece, potrebbero presentare investimenti azionari come altamente consigliabili. L’esito della ricerca come Miglior investimento, quindi, è parecchio discutibile sotto il profilo dell’attendibilità dei risultati.
Il tema della sicurezza è sempre tra i più sentiti dai risparmiatori e su questo si innestano proposte derivanti dalla ricerca riguardanti i Titoli di Stato, il mattone, sempre caro agli italiani o i Buoni Postali. Siamo pienamente d’accordo che Buoni Postali e Titoli di Stato italiani siano tra i prodotti più sicuri, certamente, di meno il mattone che, a meno che non sia destinato a locazione, non garantisce nemmeno il mantenimento di valore del capitale investito. Il problema è che questi strumenti di investimento sono certamente considerabili come sicuri ma il loro rendimento è risibile, pressoché inesistente.
Una spinta ad investire su questi strumenti rappresenta un affare solo per Banche e Posta che incamerano capitali che investono e fanno rendere senza riconoscere praticamente nulla all’investitore; l domanda, quindi, a cui ciascun investitore dovrebbe dare risposta è: mi conviene? Se non conviene a chi investe, a chi conviene spingere questi investimenti? Dalla risposta che si da a questa domanda arriva anche l’indicazione rispetto all’opportunità di investire in questi.
Alla voce “investire poco” corrisponde l’esigenza di piccoli risparmiatori di realizzare investimenti anche con piccole somme ma troppo spesso i risultati delle ricerche spingono verso attività di Trading senza indicare chiaramente costi, possibili rendimenti, rischi, anzi, dando per scontato, in molti casi, che l’investimento di questo tipo possa arricchire chi lo attua senza chiarire che esistono costi che erodono fortemente eventuali rendimenti e che nella maggior parte delle avventure di questo genere, come ha rilevato l’ESMA, con dati che non possono essere contraddetti, l’investitore va in pesante perdita. Se vuoi fare ricerche di informazioni di questo genere, considera le proposte che scaturiscono da tale ricerca con il dovuto spirito critico e con molta prudenza, confrontandoti con veri esperti del settore prima di realizzare un investimento.