Investire in Sudafrica
Un importante Paese Africano
Abbiamo conosciuto meglio il Sudafrica alcuni anni fa, nel 2010, con i Mondiali di calcio il cui tema musicale di Shakira è ancora oggi nella mente di tutti e sulla bocca di tanti: “it’s Time for Africa”, diceva la canzone sottintendendo che i Mondiali di calcio organizzati in Sudafrica erano l’occasione di riscatto dell’Africa intera, l’occasione di sviluppo non tanto della Repubblica Sudafricana la cui Economia è da tempo ampiamente significativa ma che questa poteva fare da volano per le economie degli altri Paesi africani.
Purtroppo questo, in realtà, non è avvenuto, i Paesi africani, se hanno visto progressi, non li possono correlare alla manifestazione calcistica. Peccato perché per il periodo del Mondiale l’attenzione di tutto il mondo è stata focalizzata sull’Africa che, nel suo complesso, non ha saputo approfittarne.
Il Sudafrica è una Repubblica un po’ particolare in quanto vede una significativa presenza di persone di razza bianca che per decenni ha mantenuto il potere nella Repubblica anche attraverso una politica di razzismo, di segregazione razziale, l’Apartheid nel nome del quale molte persone di colore sono state uccise, torturate, imprigionate per la loro volontà di affermare la parità, i pari diritti. Nelson Mandela è il nome simbolo non solo della lotta per la libertà contro il razzismo ma è il simbolo stesso e fautore del riscatto nero, l’uomo, il Premio Nobel, il Presidente di colore del Sudafrica. Grazie alle sue lotte i diritti fondamentali delle persone di colore sono stati finalmente riconosciuti.
Quali opportunità di investimento in Sudafrica
Il Sudafrica occupa soltanto il 3% di tutto il vasto territorio del Continente africano eppure in Sudafrica avviene il 40% dell’intera produzione industriale del continente, il 25% del Pil africano, oltre il 50% della produzione di energia elettrica. La produzione mineraria sudafricana è il 45% dell’intera produzione africana, sebbene anche diversi altri Paesi abbiano risorse minerarie che, però, non sfruttano se non in minima parte. Peccato perché i popoli di questi Paesi vivono in miseria e privazioni mentre potrebbero godere di un notevole benessere se solo i loro Governi pensassero al popolo invece che alle armi e ai micro conflitti africani.
Nella Repubblica Sudafricana gli investitori stranieri hanno ampia libertà nell’acquisizione di Imprese, senza restrizione alcuna con l’eccezione del settore bancario, assicurativo e delle trasmissioni radio televisive. In taluni casi di imprenditoria straniera, può sussistere la necessità di coinvolgere Agenzie governative per lo svolgimento di certi progetti imprenditoriali ma questo si svolge con la massima efficienza e atteggiamento di alta collaborazione.
Nel passato il Governo ha avuto un ruolo di grande rilevanza nello sviluppo economico industriale ma già da anni il Sudafrica è impegnato in una politica di valorizzazione della presenza privata nell’economia dell’industria del Paese. I profitti realizzati in seguito a investimenti in Sudafrica da parte di investitori stranieri non subiscono trattamenti e sono riconosciuti agli investitori con la libertà di trasferirli nel proprio Paese senza alcun ostacolo. Gli elementi che rappresentano un interessante sviluppo a favore delle opportunità di investimento, come le infrastrutture, il settore bancario efficiente e sofisticato e piattaforme per entrare nei Paesi confinanti, sono in rapido sviluppo ulteriore.
A livello di opportunità di investimento, l’estrazione mineraria è ancora molto forte, nel settore dell’oro e dei diamanti di cui il Sudafrica è particolarmente ricco ma in ampio sviluppo è anche la produzione di energia, soprattutto attraverso fonti rinnovabili. Interessanti anche i settori delle telecomunicazioni, del Franchising, dei sistemi di contrasto all’inquinamento e dei sistemi di sicurezza.
Il Sudafrica è un Paese moderno, progredito, in sviluppo, non molto dissimile dai Paesi industriali Europei, con un modello produttivo di stampo occidentale, quindi tutto sommato facile da capire per un investitore straniero.